S.O.Solidarietà, è un organismo di volontariato internazionale costituito nel luglio 2001, con lo scopo di promuovere la cooperazione tra i popoli e lo sviluppo integrale della persona umana, ed ha come scopo specifico:
- promuovere e favorire lo sviluppo sociale di soggetti e zone svantaggiate, con particolare attenzione al settore socio-sanitario in aree emarginate cooperando con le risorse umane locali al fine di migliorare le condizioni igienico-sanitarie della popolazione beneficiaria;
- sostenere a distanza la nuova generazione assistendola in una crescita sana e consapevole.
EDUCAZIONE ALLA MONDIALITÀ
Rivolge una attenzione particolare al mondo della scuola organizzando incontri presso le scuole del territorio, con l’obiettivo di far conoscere al nostro contesto di appartenenza territoriale la realtà dei Paesi in Via di Sviluppo, sul presupposto che è fondamentale la formazione delle nuove generazioni in un’ottica di non violenza e di cooperazione tra i popoli.
Scuole Primarie e Secondarie della Provincia di Salerno sono state coinvolte in azioni di sostegno e gemellaggio Italia-Nigeria negli ultimi anni.
Progetto MAP (Micro Azioni Progettuali)
Sul territorio l’associazione, in cooperazione con Sodalis CSV, nel 2016 ha effettuato il progetto MAP (micro azioni progettuali). Il progetto è rivolto a 300 giovani studenti tra i 15 ed i 18 anni attraverso incontri negli istituti scolastici e quindi di rimbalzo alle loro famiglie.
Progetto: CHIENA FOR LIFE
Nell’ambito del Progetto Chiena for life 2017 grazie al sostegno di Partners è stato predisposto un premio rivolto agli studenti delle ultime classi delle scuole superiori della Provincia di Salerno che mira a coinvolgerli all’uso consapevole e ponderato della risorsa acqua che diventa sempre più importante e preziosa.
Chiena For Life è un progetto al suo terzo anno che si sviluppa all’interno della cornice dell’evento folcloristico denominato “a chiena” che si svolge tutti gli anni d’estate a Campagna nel centro storico medievale in provincia di Salerno. Il concorso per aderire al Premio consiste nell’invio di elaborati sul tema “acqua è amore”.
SETTORE SANITARIO
Nel villaggio di Emekuku – Owerri, S.O.S.Solidarietà ha realizzato la riqualificazione strutturale e funzionale dell’Ospedale cattolico Holy Rosary, frutto della colonizzazione inglese del lontano 1930, realizzato su proprietà dell’arcidiocesi di Owerri.
L’Ospedale è dotato di circa 200 posti letto ed è di riferimento a circa 10 villaggi con una popolazione di oltre 600.000 persone, sparsa nel raggio di circa 60 chilometri.
È stato realizzato l’obiettivo di dotare il plesso operatorio dell’Holy Rosary Hospital dei requisiti minimi richiesti dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità operando sulle condizioni igieniche, sulle dotazioni strumentali, sulla formazione delle risorse umane locali.
Reparto Oculistico
L’Ospedale Holy Rosary non era in grado di fornire alcuna assistenza oculistica. Gravi erano le ripercussioni di tale carenza, attesa l’alta incidenza di processi infiammatori, cataratte ed altre patologie oftalmiche che colpiscono la popolazione nigeriana.
Fin dal giugno 2004, è stato avviato un ambulatorio di oftalmologia con annessa attività chirurgica con l’assistenza di un infermiere ed un oftalmologo locale.
Formazione
Fondamentale risulta la formazione di personale medico locale sia con stage presso valide strutture ospedaliere italiane, che in loco grazie alla collaborazione di medici volontari che periodicamente si recano presso l’ospedale di Emekuku.
AMBULATORIO MEDICO A NGUGO
NGUGO – IKEDURU, è un villaggio di circa 15.000 abitanti, che vivono in situazioni di grave disagi economico e strutturale. Il villaggio è sprovvisto di acqua potabile, energia elettrica, assistenza sanitaria. Presso il Centro Polivalente “HAPPY HOME” siamo impegnati ad assistere gli abitanti del villaggio.
SETTORE SOCIO ECONOMICO
SOSTEGNO A DISTANZA
Più che mai convinta che per promuovere lo sviluppo sociale di un paese occorre cominciare dai bambini, S.O.Solidarietà è impegnata in un progetto di Sostegno a Distanza in alcuni villaggi del distretto di Owerri – IMO STATE (ex Biafra) – NIGERIA. Intendiamo il Sostegno a Distanza come uno strumento per promuovere un cambiamento di mentalità e di stile di vita, un ponte di solidarietà che permette di collegare persone, culture e mondi diversi.
CENTRO POLIVALENTE “HAPPY HOME”
E’ stato redatto il Progetto del Centro Polivalente “HAPPY HOME” con l’obiettivo di realizzare una struttura dove bambini e adolescenti possano trovare occasioni di svago e apprendimento, nonché svolgere attività finalizzate a coinvolgere e rendere consapevoli i genitori circa l’importanza, per i loro figli, di una frequenza scolastica regolare e costante, di una sana alimentazione, della cura e dell’igiene del proprio corpo.
Creare, cioè, luoghi di riferimento sul territorio in modo da offrire figure adulte positive di supporto alle famiglie.
Progetto “CRESCERE INSIEME”
Progetto rivolto agli insegnanti della scuola materna e primaria con l’obiettivo di migliorarne le competenze e la metodologia didattica affinché siano in grado di accompagnare i loro allievi in un processo di cambiamento positivo.
Insegnanti ed educatori sono delle figure di riferimento importanti e degli agenti di cambiamento fondamentali per lo sviluppo del bambino. Si è convinti che investire nella formazione dei professionisti del settore educativo significa migliorare la salute e il benessere dei bambini.
Progetto “SPORT”
ll progetto si pone come obiettivo generale la promozione e la diffusione di attività ludico-sportive in luoghi, in cui il benessere è rappresentato dal soddisfacimento dei soli bisogni primari (fame e sete) ed è rivolto a ragazzi di età compresa tra gli 6 e i 15 anni per favorire la loro salute, considerando il concetto di salute non più come assenza di malattia, ma come benessere personale, per favorire il loro equilibrio psicofisico rapportato al contesto in cui vivono e per dare loro un aiuto a scavalcare la barriera dell’isolamento.
A luglio 2016 è stata effettuata la prova di fattibilità con la presenza sul territorio nigeriano della volontaria Rossella Ferrara, docente di Scienze Motorie e Sportive, che in questo periodo ha formato 20 giovani adulti sportivi, alcuni dei quali saranno i nuovi coach del progetto.